5×1000
Anche quest’anno è possibile devolvere il 5 per mille dell’Irpef ad un’associazione di volontariato scelta dal/la contribuente: per questo chiediamo di sostenere i progetti di SOS Donna attraverso questa semplice ma utilissima iniziativa.
Per farlo basterà inserire il Codice fiscale dell’Associazione SOS Donna:
90014420393
Materiale di autofinanziamento
Puoi sostenerci acquistando o regalando le scarpette rosse in ceramica, realizzate per noi dalla Bottega d’Arte ceramica “Gatti” di Faenza, che ha prodotto un pezzo unico ed esclusivo, creato nel rispetto di una tradizione ormai centenaria, ampiamente riconosciuta in tutto il mondo. L’acquisto di questo oggetto, simbolo della lotta alla violenza contro le donne, contribuisce a dare un sostegno al Centro Antiviolenza SOS Donna di Faenza. L’Associazione produce inoltre diversi gadget, come tote bag, tazze, t-shirt, pins, portachiavi ecc. per autofinanziare le proprie attività. Chi fosse interessata/o può contattarci telefonando allo 0546 22060 o inviando un’e-mail a: info@sosdonna.com
Donazione diretta tramite IBAN
Puoi donare la somma che desideri direttamente sul conto corrente bancario intestato a
S.O.S. Donna BCC Credito Cooperativo – P.zza della Libertà, 14 – 48018 Faenza (RA)
IBAN: IT85 X085 4223 7000 0000 0105 813
Se necessario possiamo emettere nota spese, per informazioni scrivere un’e-mail a: info@sosdonna.com
QRcode Satispay
Puoi donare la somma che desideri anche tramite l’app Satispay cercando
Associazione SOS Donna
nella sezione negozi oppure utilizzando il nostro QR Code
Materiale di autofinanziamento
Trasparenza
La legge annuale per il mercato e la concorrenza (Legge n. 124 del 4 agosto 2017), successivamente modificata dal DL 34/19, all’art. 35, stabilisce che entro e non oltre il 30 giugno di ogni anno, a partire dal 2019, le associazioni‚ le Onlus e le fondazioni che intrattengono rapporti economici con le Pubbliche Amministrazioni dovranno pubblicare‚ nei propri siti web‚ le informazioni relative a sovvenzioni‚ contributi‚ incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere di importo pari o superiore a 10.000 euro‚ ricevuti dalle medesime Pubbliche Amministrazioni nel corso dell’anno precedente.